Manzoni, Rcs, Rai, Condè Nast. Partnership, progetti, sviluppi comuni. Qualcosa è cambiato, o sta per cambiare l’editoria italiana?.
Diciamolo chiaramente. E’ accaduto l’impensabile. Editori su fronti diversi che, finalmente, dedicano risorse comuni allo sviluppo di progetti in ottica win-win. Impensabile fino a qualche anno fa. Un dato di fatto oggi.
La prima occasione di questo “new deal” dell’Editoria nostrana, la fornisce il progetto Multimag frutto dell’accordo fra Manzoni e Condè Nast.
Multimag è un nuovo format di native advertising in grado di rispondere a tre esigenze fondamentali ormai inderogabili: Multimedialità, Multiscreen, Multidevice. Concepito per trasformare il dialogo tra publisher, brand e utenti, il nuovo multimagazine coniugherà l’oggettività dei contenuti testuali con un approccio visivo di forte impatto e con la ricchezza fornita dai prodotti video e dall’interazione con i social network.
Grande attenzione è stata riposta all’accesso da parte degli utenti ai contenuti di quei brand che hanno una storia da raccontare, sia attraverso lo scorrimento verticale che con effetti in grado di creare risultati tridimensionali. Un prodotto la cui forza risiede non solo nel design ma anche nella cura editoriale e nello storytelling.
Lasciamo alle parole di Massimo Ghedini AD di Manzoni spiegare la portata di questa iniziativa: “Abbiamo aderito al progetto Multimag perché riteniamo fondamentale offrire al mercato italiano un prodotto digitale di Native Advertising, il primo concepito in Italia, eccellente nella confezione e nel target di riferimento, che è rilevante sia quantitativamente, sia qualitativamente. Credo anche che questo accordo, strategico e pluriennale, ci consentirà di sviluppare altri prodotti e offerte digitali esclusive”.
Il prodotto, commercializzato da Manzoni e Condè Nast, sarà distribuito sui network dei siti riconducibili ad entrambe le aziende e si rivolgerà ad un bacino di utenza di circa 5 milioni di contatti settimanali. Dovremo comunque pazientare fino a fine febbraio per vedere i primi prodotti online.
Condè Nast non si è fermata qui e nel medesimo periodo arriverà Type, un format di premium break pubblicitario, frutto della partnership con Rai Pubblicità. A breve vedremo sulla Tv pubblica e sui canali Cinema in abbinamento al promo di 30″ un testo, una canzone o un opera che procedendo di pari passo con lo spot valorizzeranno la brand equity del marchio rendendolo emozionante e rafforzandone l’impatto sul cliente.
“Vogliamo aggiungere emozione all’emozione, unendo qualità editoriale al messaggio pubblicitario”, ha commentato il deputy manager di Condè Nast Fedele Usai, durante la presentazione del prodotto agli investitori. L’accordo fra le due strutture per la commercializzazione di Type avrà durata triennale e vedrà una equa ripartizione dei ricavi.
E poi arriva Live. A marzo debutterà il portale video frutto dell’accordo fra Condè Nast, Rai Cinema, Reuters International e Zodiak Active. Si tratta di un prodotto strutturato su canali verticali di News, Musica, Fashion, TV, Life Style, Celebrities e 3 Minutes che si pone l’ambizioso obiettivo di essere la prima piattaforma italiana per la fruizione di contenuti video e raggiungere ben 5 milioni di utenti.
Troveranno spazio sul portale oltre 10mila video e 200 format originali tra i quali i contenuti di Rai Cinema relativi a backstage, interviste ma anche i corti realizzati da giovani autori.
In un profondo momento di crisi dell’editoria tradizionale e non, assistere ai lanci di nuove iniziative, fa ben sperare.
Soprattutto se si tratta di iniziative frutto del lavoro congiunto di editori che tradizionalmente non avevano mai pensato o voluto lavorare insieme. Un segnale chiaro e una sfida che deve essere raccolta dagli altri editori.
Il prima possibile.